Hai mai pensato di imparare l’italiano? Approfondire questa lingua non significa solo capire parole e frasi, ma è un’immersione in un ricco mosaico di cultura e tradizioni.
La terza settimana di ottobre è la “Settimana della lingua italiana nel mondo”, un’iniziativa che celebra la lingua e la cultura italiana. Quale migliore occasione per iniziare a imparare l’italiano? Continua a leggere per scaricare una copia gratuita dell’ebook L’italiano e la sostenibilità pubblicato dall’Accademia della Crusca per celebrare il tema di quest’anno.
La lingua italiana, nota per la sua intonazione melodica cantilenante, risale al XII secolo. Si è evoluta dal latino ed è stata utilizzata per la prima volta nei testi letterari in epoca medievale. Da quel momento, ci sono voluti altri otto secoli perché diventasse la lingua italiana che conosciamo oggi.
Cronologia della storia della lingua italiana
Origini – Le fondamenta (circa 1000 d.C.):
La storia dell’italiano inizia durante l’epoca romana, quando il latino era la lingua ufficiale e la lingua parlata in tutto l’Impero Romano. Nel corso dei secoli, con le invasioni barbariche e la disgregazione dell’Impero, il latino classico si è trasformato in latino volgare, una lingua usata da soldati, coloni e mercanti in tutto l’Impero romano, molto più semplice rispetto al latino classico. È questo latino volgare che avrebbe fornito la base per l’italiano e per molte altre lingue romanze.
La letteratura vernacolare – L’influenza di Dante (circa fine 1200):
Il XIII secolo segnò una svolta significativa, quando l’italiano iniziò a essere utilizzato nella letteratura. Il “padre della lingua italiana”, Dante Alighieri, scelse di scrivere il suo capolavoro, la “Divina Commedia”, in dialetto toscano tra la fine del 1200 e l’inizio del 1300, invece che nel tradizionale latino. Questa scelta è stata rivoluzionaria e ha stabilito uno standard per quello che si sarebbe poi evoluto nell’italiano moderno.
Standardizzazione – La ricerca di una lingua unificata (XVI secolo):
Nel XVI secolo la lingua italiana era ancora un insieme di dialetti ad alta incomprensibilità reciproca. Pietro Bembo, sostenitore del dialetto fiorentino, pubblica il primo libro di grammatica italiana, spingendo per una lingua italiana standardizzata.
Unità d’Italia – La nascita dell’italiano moderno (1861):
L’italiano che conosciamo oggi è in gran parte il risultato dell’unificazione dell’Italia nel 1861. Il nuovo Stato adottò il dialetto toscano, considerato il più prestigioso di tutti i dialetti. Tuttavia, è stato solo con la diffusione dell’istruzione e delle trasmissioni televisive del XX secolo che una versione unificata dell’italiano ha preso piede tra la popolazione.
Perché studiare l’italiano adesso?
La comprensione di questa lingua apre le porte a innumerevoli opportunità, notoriamente nel campo dell’arte, della musica, della moda e della cucina, ma sapevi che l’Italia è una delle maggiori economie, l’ottavo esportatore al mondo e la seconda industria manifatturiera in Europa (settima al mondo). Le aziende italiane e quelle estere che operano in Italia assumono sempre più manager internazionali per la gestione delle imprese, profili di marketing internazionale per la gestione di contenuti multilingue e ricercatori e designer per i loro product team. Le aziende straniere investono in aziende e prodotti italiani. Se vuoi imparare l’italiano per lavorare in Italia, questo è il momento giusto per farlo.
Partecipare a un corso di cultura italiana permette agli appassionati di entrare in contatto con il patrimonio del Bel Paese, offrendo non solo competenze linguistiche ma anche approfondimenti sul ricco contributo artistico e storico del Paese.
Per molti, Milano è lo scenario perfetto per questo viaggio formativo. Conosciuta come la città italiana del futuro, Milano ha anche un passato importante, che la rende un luogo ideale da esplorare mentre si impara l’italiano e si trova un lavoro o si costruisce un’attività. Questa vivace città è un polo di attrazione per studenti e professionisti, nota a livello mondiale per il suo contributo al design e alla moda.
Imparare e studiare l’italiano significa fare un’esperienza culturale di inestimabile valore. Non si tratta solo di parole, ma anche di comprendere uno stile di vita che influenza la cultura globale da secoli.
In occasione della XXIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, dal 16 al 22 ottobre 2023, è possibile scaricare qui la copia gratuita dell’ebook L’italiano e la sostenibilità pubblicato da L’Accademia della Crusca e goWare e curato da Marco Biffi, Maria Vittoria Dell’Anna e Riccardo Gualdo.
Immergetevi oggi stesso in un corso di lingua e cultura italiana e iniziate il vostro viaggio. La vostra avventura vi aspetta!