Ora che la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 è partita in tutto il mondo, possiamo tirare le somme e iniziare a pensare alla vita post-pandemia. Per noi, così come per molte altre aziende gestite da donne, è davvero allarmante leggere i dati sull’occupazione relativi alll’ultimo anno da cui emerge chiaramente come la pandemia da Coronavirus abbia cancellato decenni di faticose conquiste verso la parità di genere sul mercato del lavoro.

In tutto il mondo, le donne hanno lasciato o perso il lavoro in percentuale molto più alta rispetto agli uomini: questo innanzitutto perché le donne lavorano prevalentemente nei settori più colpiti dalla crisi, come quello dei servizi o dell’amministrazione aziendale, ma soprattutto perché ancora oggi su di loro ricade – in modo assolutamente sproporzionato – il carico emotivo e mentale derivante dalla gestione dei figli, della casa e dei membri della famiglia più fragili o anziani; il fenomeno noto in sociologia come “doppia presenza” o in inglese “double shift”, “doppio turno”.

La “She-cession”: la crisi di genere causata dalla pandemia

Durante la pandemia, le disparità di genere si sono acuite, rendendo sempre più complesso per le donne il bilanciamento tra lavoro e responsabilità familiari. La rivista americana Forbes riporta che 865.000 donne hanno lasciato il lavoro negli Stati Uniti a settembre 2020, quando i ragazzi hanno iniziato a studiare in DAD, da casa. Analogamente, un’indagine della McKinsey & Company ha rilevato che 1 donna con figli su 3 in Nord America ha preso in considerazione l’ipotesi di lasciare il lavoro quest’anno a causa della pandemia da COVID-19. Anche in Italia, i dati ISTAT sono impietosi: il 98% di chi ha perso il lavoro è donna. Insomma, la “she-cession”, la crisi causata dalla pandemia che colpisce le donne più degli uomini, è una questione globale che interessa tutti i paesi del mondo.

La “She-covery”: come supportare le donne nel mondo del lavoro post pandemia

Cosa possiamo fare per contrastare questo trend? Dobbiamo promuovere la “she-covery”, il rilancio post crisi al femminile, supportando programmi che aiutino le donne ad investire nella loro formazione, acquisire nuove competenze, continuare a crescere. Un anno di lockdown mondiale ha irreversibilmente cambiato il modo di fare business: molte aziende si sono rese conto che lo smartworking ha apportato indubbiamente dei vantaggi (ad esempio, la riduzione dei costi generali e una maggiore flessibilità in fase di ricerca e assunzione di nuovo personale) e non ipotizzano il ritorno in presenza a fine pandemia. Ciò significa che molte figure lavorative “non indispensabili” nell’era pre-Covid probabilmente scompariranno del tutto nei nuovi scenari lavorativi, e le donne che ricoprivano questi ruoli avranno necessità di reinventarsi per rimanere competitive nel mercato del lavoro.

Smartworking e tecnologie digitali

Per fortuna, il boom delle tecnologie digitali ha rivoluzionato il mondo del lavoro e ha aperto nuove frontiere. Siamo tutti meno vincolati al luogo fisico in cui ci troviamo rispetto al 2019, lo smartworking ha sdoganato la flessibilità sul lavoro e il concetto di “lavoro agile” ha aperto nuovi orizzonti, diventando una chiave importante per promuovere la diversità e l’inclusione nel mondo del lavoro.

Nuove opportunità con l’apprendimento delle lingue a distanza

Quando si tratta di imparare nuove skill o provare nuove strade, la competenza linguistica è un elemento fondamentale per avere accesso a nuove opportunità globali. Maka offre un’ampia selezione di corsi di lingua che combinano hard skill e soft skill, vengono costruiti ad hoc per i dipendenti e possono essere inseriti all’interno di iniziative e progetti di welfare aziendale, come ad esempio corsi di comunicazione per il business in cinese, francese, spagnolo, giapponese e molte altre lingue o ancora workshop tematici di Business English innovativi e coinvolgenti. Siamo anche partner ufficiale di Voxy, un software brevettato per l’apprendimento dell’inglese che utilizza l’intelligenza artificiale per costruire corsi di inglese su misura da remoto.

Ci rende orgogliosi essere a fianco delle donne per aiutarle ad acquisire nuove competenze, rimanere competitive sul mercato e reinventare con successo le loro carriere.

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