I tuoi prodotti o servizi sono disponibili per clienti in ogni parte del mondo? O magari stai iniziando a esplorare nuovi mercati e vuoi aumentare le conversioni? In ogni caso, per vendere a un pubblico globale hai bisogno di tradurre e localizzare il tuo sito web in più lingue.
Perché? Perché l’accessibilità di un sito è fondamentale. Un e-commerce internazionale è uno strumento incredibilmente efficace per aumentare i tassi di conversione, ma se un potenziale cliente che atterra sul tuo sito vive un’esperienza di navigazione negativa o non riesce a trovare le informazioni che cerca, allora c’è l’88% di possibilità che non tornerà più.
Affidarsi a Google Translate, sistemi di traduzione automatica e machine translation non basta. Ci sono altri aspetti da considerare nella creazione di un sito multilingue – ecco quindi 8 cose da tenere a mente prima di tradurre il tuo sito in più lingue.
Scegliere la giusta piattaforma per un sito multilingue
Può sembrare scontato ma, per essere presenti sul mercato internazionale, è necessario selezionare una piattaforma che possa supportare un sito multilingue. Puoi scegliere un website builder che permetta di creare un sito senza necessità di codifica, oppure una piattaforma che richieda un minimo di conoscenze di web development come WordPress. Wix, Squarespace, Smoolis e Weebly supportano oltre 90 lingue, traducendo automaticamente le pagine per te. Tuttavia, ti suggeriamo di non affidarti a questo sistema: anche se la qualità degli output di traduzione automatica è in continuo miglioramento, non è adatta ai testi creativi. Ma di questo parleremo più avanti.
Una volta scelta la piattaforma giusta, affida a un’agenzia il compito di aiutarti a scrivere dei testi perfettamente tradotti e localizzati.
La chiave è essere accessibili
La scelta della lingua dovrebbe essere un’operazione facile e intuitiva, con menu di navigazione e opzioni chiari e user-friendly.
I potenziali clienti non vogliono leggere pagine e pagine di contenuti in una lingua straniera nella speranza di trovare quello che cercano, e infatti in genere non lo fanno. Localizzare il proprio sito web è un investimento importante, quindi è bene rendere subito ben visibile l’opzione per selezionare la lingua che si preferisce. I posti migliori per posizionare l’icona sono sempre in alto o in basso nella pagina. E quando indichi le lingue disponibili, assicurati di utilizzare un termine nativo: per esempio, usa “Deutsch” invece di “Tedesco” e “日本語” invece di “Giapponese”.
Traduzione e transcreation di contenuti web in varie lingue
I sistemi di traduzione automatica non sono la soluzione più adatta per la localizzazione di siti web. Google Translate e gli altri strumenti per la machine translation producono testi imprecisi che di solito richiedono un intervento di post-editing da parte di un traduttore professionista. Possono esserci errori grammaticali, oppure il sistema può non riconoscere espressioni figurate o colloquiali, o ancora non è in grado di comprendere il contesto.
I sistemi di traduzione automatica, poi, non sono in grado di ottimizzare i contenuti in ottica ISEO (International Search Engine Optimization) o individuare le keyword per analizzarle e trovare quelle più utilizzate nel mercato target. Ma soprattutto, Google penalizza il posizionamento di siti che utilizzano la traduzione automatica. Il motore di ricerca dà in pasto ai suoi tool i contenuti disponibili online, e utilizzare testi tradotti con machine translation equivale a inserire vocaboli e strutture linguistiche non corrette.
È buona regola generale considerare che più il contenuto di un testo è creativo e orientato SEO, più è importante scegliere una traduzione professionale.
Per un sito web o un e-commerce in grado di posizionarsi tra i risultati dei motori di ricerca è quindi importante lavorare insieme a professionisti che siano in grado non solo di tradurre i tuoi testi, ma anche riformularli per veicolare il messaggio originale in un tono che sia adatto al pubblico target. Questo servizio si definisce transcreation, e ti aiuterà ad aumentare le conversioni rispondendo in modo autentico ed efficace alle necessità del tuo cliente finale.
Localizzare i contenuti di un sito web
Localizzare il tuo sito web ti permette di adattare i contenuti per incontrare la domanda del tuo cliente target, le abitudini di ricerca locali, le usanze e la cultura dei Paesi a cui ti stai rivolgendo. Localizzazione, infatti, significa anche tenere in considerazione espressioni colloquiali e utilizzare un linguaggio che possa comunicare in modo efficace quale problema il tuo prodotto o servizio può risolvere nel mercato.
Inoltre, la localizzazione comprende immagini, colori, simboli – per essere sicuri che non facciano riferimento a nulla di culturalmente inappropriato – ma anche numeri, formati di data e unità di misura. I tuoi clienti daranno valore a contenuti che sembrano nativi e creati appositamente per la propria cultura e il proprio Paese, portando a un aumento delle vendite e della brand loyalty.
Non dimentichiamoci di SEO e ISEO per tradurre un sito in lingue diverse
È probabile che anche il tuo cliente ideale, come la maggior parte di noi, utilizzi la propria lingua madre per scrivere una query sui motori di ricerca e, se i tuoi contenuti non sono adeguatamente ottimizzati per lingua e mercato target, allora non comparirai tra i risultati. Per comparire in SERP, e posizionarsi al vertice, non basta localizzare i contenuti visibili: anche keyword, metadata e alt text devono essere scritti nella lingua di arrivo.
Attenzione però a non cadere nella trappola di creare contenuti solo per Google o Bing, che non in tutto il mondo sono i motori di ricerca più diffusi. In Cina, ad esempio, un sito multilingue correttamente ottimizzato sarà fondamentale per posizionarsi tra i risultati di Baidu, il motore più usato dagli utenti locali.
Per localizzare i tuoi contenuti online in modo che generino visualizzazioni, e soprattutto conversioni, è fondamentale tenere in considerazione il ruolo delle parole chiave. Prima di tutto è necessario estrarre dal testo di partenza le keyword, short o long, e utilizzare poi un servizio di transcreation per riportarle nella lingua target, oppure sfruttare i giusti strumenti per analizzare il comportamento dell’audience locale, scoprire cose cerca online e come. La localizzazione delle keyword e la collaborazione con traduttori specializzati inseriti nel contesto locale sono la chiave per un’ottimizzazione efficace.
Organizzazione, Layout e Design di siti multilingue
Gli utenti che accedono al tuo sito dovrebbero sempre avere un’esperienza di navigazione piacevole, anche quando si trovano dall’altra parte del pianeta. Per questo motivo, ci sono alcuni elementi da prendere in considerazione nella localizzazione del sito web.
Innanzitutto, lunghezza e dimensioni del testo possono cambiare da una lingua all’altra. Alcune lingue, o forme di scrittura, sono più concise, mentre uno stesso concetto può richiedere fino al 30% in più di spazio quando tradotto. Per le lingue che si leggono a partire da destra verso sinistra, poi, è necessario disegnare accuratamente l’interfaccia in modo che si “ribalti” per assicurare una user experience il più naturale possibile.
Un consiglio per chi si occupa di creare i contenuti del sito. Capita spesso che un traduttore abbia bisogno di utilizzare delle parole in più, o espressioni diverse, per esprimere il concetto originale, qualsiasi sia la lingua di arrivo. Cerchiamo quindi di essere più concisi possibile quando creiamo un testo che sappiamo dovrà poi essere tradotto.
Anche l’occhio vuole la sua parte nel mercato internazionale
Per un sito multilingue, foto, immagini e contenuti video sono importanti tanto quanto le parole, e devono essere localizzati.
Le immagini utilizzate per presentare un prodotto o un servizio devono essere scelte tenendo in considerazione la cultura del tuo target: pubblicizzare una linea di abbigliamento per il mercato asiatico attraverso immagini di giovani donne bianche porterebbe il tuo pubblico a non sentirsi rappresentato dal brand e a essere meno incline a completare l’acquisto.
Anche colori, oggetti, icone o luoghi rappresentati sul sito seguono questa logica: un food blog destinato a un pubblico giapponese, per esempio, dovrebbe evitare di presentare solo immagini di piatti inglesi o tedeschi, foto di una classica cucina americana o emoji con hot dog e patatine.
Una stessa immagine può essere incredibilmente efficace nella cultura originaria, ma offensiva o inappropriata in un altro Paese o per un pubblico diverso.
Una voce autentica e riconoscibile per un sito in lingue diverse
L’ultimo consiglio che ti diamo è di essere coerente. Il layout e i contenuti multimediali del tuo sito possono cambiare da un mercato all’altro, ma ciò che deve restare costante e riconoscibile attraverso tutte le lingue è la tua brand identity. Assicurando performance e qualità in tutte le versioni del sito, oltre a una comunicazione coerente su tutti i canali sarai in grado di incrementare la fiducia dei clienti e la brand loyalty in tutto il mondo.
Se sei arrivato fino a qui dovresti ormai avere capito quali sono gli step da seguire per realizzare un sito multilingue efficiente ed efficace, in grado di generare conversioni e profitti. Per qualche informazione o consiglio in più, però, e per realizzare i tuoi progetti internazionali, puoi sempre contattare Maka: con un’esperienza che copre più di 50 lingue, Maka è in grado di tradurre il tuo sito e trasportarlo nel mercato di destinazione, ovunque esso sia. Contattaci per localizzare contenuti marketing e blog o descrizioni prodotto, oppure per traduzioni tecniche: non vediamo l’ora di lavorare insieme.