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5 ricette europee di “comfort food”

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Mai prima d’ora abbiamo avuto tutto questo tempo a disposizione per stare chiusi in cucina e sperimentare ricette. Da quando è iniziata la quarantena, in ogni città e in ogni paese sono iniziate a scarseggiare farina e uova, l’essenziale. Torta dopo torta, panino dopo panino, biscotto dopo biscotto, un esercito di chef amatoriali che fino ad allora aveva trascorso più tempo davanti alla tastiera del pc che ai fornelli si è messo all’opera per sentirsi ancora attivo e produttivo. Col passare delle settimane, come registrano i dati di vendita in tutto il mondo, si è passati invece ai prodotti “di conforto”, come alcolici, patatine e cioccolato, con effetti sul nostro punto vita molto più devastanti rispetto alle ore passate sulla tastiera. Per questo abbiamo fatto la nostra parte e abbiamo deciso di parlare con i nostri traduttori, insegnanti e amici in tutto il mondo e gli abbiamo chiesto di condividere una ricetta di “comfort food” tipico del loro paese e con ingredienti facili da reperire:

 

Polonia

Placki ziemniaczane (Frittelle di patate) di Kasia

  •  2 patate medie pelate
  •  1 uovo
  •  1 cucchiaio di farina
  •  1/2 cucchiaino di sale
  •  un pizzico di pepe
  •  Olio per friggere

Grattugiare le patate e farle scolare. Mettere in una ciotola capiente, aggiungere l’uovo, la farina, sale e pepe e mescolare bene.

In una padella capiente, riscaldare abbondante olio a fuoco medio. Versare un mestolo di pastella e schiacciarla un po’. Friggere fino a completa doratura da entrambi I lati. Servire le frittelle ancora calde da sole o accompagnate da panna acida.

 

Francia

Pain Perdu (Pane perso) di Mireille

  • 25 cl di latte
  • 3 uova
  • 75 g di zucchero di canna
  • 6 fette spesse di pane (rustico detto «campagne») del giorno prima

Battere le uova con zucchero e latte.

Inzuppare le fette di pane.

Cottura: in padella nel burro, facendo dorare ogni latto (più buono al mio senso) o in forno in una pirofila, disporre le fette inzuppate e versare il restante di preparato uova/latte sopra (180°) fino a quando le fette saranno dorate.

Puoi anche farlo con della brioche del giorno prima o qualsiasi dolce.

Esiste anche la versione salata, con sale anziché zucchero e emmenthal grattugiato… con un’insalata verde, per una cena davanti alla TV sul divano.

International Recipes in English

Italia

Polpette di Nonna Tina, la mamma di Alessia

  • 500 g di carne trita 
  • 100/150 g di pangrattato
  • 80/100 g di grana o parmigiano
  • 2/3 uova
  • Latte q.b.
  • Prezzemolo tritato q.b.
  • Un po’ d’aglio (se gradito)
  • Pepe nero q.b.
  • Olio per friggere
  • 1 bottiglia di passata di pomodoro

In una ciotola capiente amalgamare tutti gli ingredienti, formare delle palline della grandezza di un uovo piccolo.

Se si vogliono mangiare fritte, schiacciarle appena e cuocerle in padella con un filo d’olio, girandole di tanto in tanto.

Se si vogliono mangiare al sugo, fare cuocere per una decina di minuti la passata di pomodoro, intanto stordire in padella le polpette con un filo d’olio, poi unirle al sugo e lasciare cuocere il tutto per almeno mezz’ora a fuoco medio, sino a quando il sugo non si sarà rappreso (attenzione a non bruciarlo).

 

Spagna

Gazpacho di Raquel

  • 300 g di pomodori
  • ¼ di cetriolo
  • 1 peperone rosso
  • 1 cipolla
  • 2 spicchi d’aglio
  • 150 g di acqua fredda
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • 3 cucchiai d’olio di oliva
  • 2 cucchiai di aceto
  • Sale e pepe q.b.
  • 1 cipollotto
  • Crostini 
  • Cubetti di ghiaccio

 

Lavate, spellate e tagliate i pomodori eliminando i semi.

Lavate e tagliate il cetriolo, eliminando I semi.

Lavate, tagliate il peperone eliminando i semi.

Sbucciate le cipolle e l’aglio.

Frullare tutto con acqua.

Setacciare la purea di verdure, aggiungere pangrattato e insaporire con un po’ di sale e un pizzico di pepe. Aggiungere olio e aceto, mescolare bene e fare riposare un paio d’ore in frigo.

Decorare il gazpacho con anelli di cipollotto o crostini di pane e servire con a parte una ciotola colma di cubetti di ghiaccio.

 

Germania

Insalata di patate (Kartoffelsalat) di Viktoria e Gabriele

  • 1 kg di patate pelate
  • 300 ml di brodo
  • 1 cipolla rossa
  • prezzemolo tritato
  • erba cipollina
  • aceto di vino bianco
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • olio

 

Lessate le patate con la buccia in acqua salata per circa 30 minuti, scolatele e lasciatele raffreddare. Quando si saranno raffreddate, pelatele, tagliatele a dadi piuttosto grossi e ponetele in una ciotola con olio, aceto, la cipolla tritata finissima, un pizzico di sale e pepe e solo alla fine il brodo caldo, non bollente. Mescolate delicatamente con un mestolo, aggiungete prezzemolo ed erba cipollina e fate riposare l’insalata per almeno 20 minuti.

Servitela fredda; per i più golosi si può aggiungere un po’ di senape o maionese, o pezzettini di cetriolo fresco.

 

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